Riqualificazione Lama Monachile 2018

Luogo: Polignano a Mare (Ba)
Committente: Comune di Polignano a Mare
Budget: € 1.300.000,00
Progetto: Luca Labate con F. P. Di Leone e N. Giuliani (2018)

Il Progetto per Lama Monachile, rappresenta una importante azione per valorizzare tre importanti attrattori turistici della città di Polignano a Mare: il nucleo antico, Lama Monachile e il Ponte “Romano”. L’area interessata dal progetto, di circa 25.000 mq., occupa una posizione urbana centrale ed è molto frequentata dai turisti. La sua impronta planimetrica si estende dal mare verso l’entroterra per circa 400 metri. La morfologia è quella tipica dei solchi erosivi delle Lame con l’aggiunta di ampie aree terrazzate sui bordi. A questa area naturale (che fa parte della Rete Ecologica Regionale), si "sovrappone" un percorso urbano parallelo alla linea della costa, una sorta di strada-piazza che da Largo Gelso arriva a Piazza Garibaldi.

L’area è strategica rispetto alla valorizzazione dei beni culturali e naturali presenti, in particolare, l’intervento riguarda la parte di Lama Monachile che si estende dal parcheggio "scambiatore" di Viale San Francesco d'Assisi sino al mare, e le aree antistanti l'accesso alla città antica (Arco Marchesale) che comprendono: Piazza Garibaldi e il tratto di Via San Vito che da Largo Gelso arriva al Ponte Borbonico quindi al Ponte Romano. L’obiettivo generale del progetto è quello di elevare la qualità dei servizi/sistemi di accoglienza dei turisti, al fine di produrre impatti positivi anche sulla destagionalizzazione e diversificazione dell'offerta turistica. In particolare, il progetto si pone due obiettivi: aumentare la mobilità sostenibile nelle aree circostanti ai suddetti attrattori turistici e migliorare le condizioni per la fruizione dell'area naturale di Lama Monachile. Per raggiungere il primo obiettivo il progetto prevede:
- interventi di valorizzazione di Piazza G. Garibaldi e Via San Vito (realizzazione di una nuova pavimentazione in pietra; ampliamento dell'impianto di pubblica illuminazione; posa in opera di arredo urbano);

- interventi di valorizzazione di Largo F. Bonsante e della strada di accesso al Ponte “Romano” (realizzazione di una pavimentazione carrabile ecocompatibile in terra stabilizzata; creazione di un’area a verde piantumata con alberi della Macchia mediterranea; completamento della pavimentazione in pietra della strada di accesso al Ponte Romano).

Per il raggiungimento del secondo obiettivo il progetto prevede:
- interventi per la salvaguardia del patrimonio storico-architettonico di Lama Monachile (restauro di una antica cisterna per la raccolta dell’acqua piovana; consolidamento di muretti a secco eseguiti con tecniche di ingegneria naturalistica in modo da preservare gli habitat vegetali e animali);
- interventi per migliorare l’accesso e la fruizione della Lama (manutenzione della pavimentazione dei percorsi pedonali esistenti, utilizzando un processo di stabilizzazione naturale del terreno; manutenzione del fondo alveo, finalizzata al ripristino del rivestimento esistente; manutenzione straordinaria della pavimentazione di Via Cala Porto; manutenzione e ampliamento dei vari impianti di illuminazione esistenti all'interno della Lama; posa in opera di arredo urbano in legno o con materiali riciclati);

- interventi per migliorare le aree a verde, contribuendo al potenziamento della funzione di connessione ecologica della Lama (sistemazione del "Giardino lungomare", prevedendo lo spostamento delle essenze ritenute non idonee e l'infoltimento delle siepi di Pitosforo; la sistemazione con tecniche di ingegneria naturalistica delle aree individuate come "detrattore botanico", operando la sostituzione delle essenze esistenti con piante a sviluppo arboreo e arbustivo/cespuglioso tipiche della Macchia Mediterranea, prevedendo anche la creazione di un’area della biodiversità con la piantumazione di specie arbustive caratterizzate dalla produzione di infiorescenze che attraggono insetti pronubi, lepidotteri, aracnidi, etc.; la sistemazione della zona destinata a frutteto, prevedendo l’eliminazione di parte dei percorsi esistenti, la realizzazione di muretti a secco e la piantumazione di ulteriori alberi da frutto; il miglioramento delle zone di Macchia mediterranea esistenti, prevedendo l’integrazione con piante d’alto fusto quali Carrubo, Fragno, Leccio).

- Interventi per il miglioramento dei servizi di accoglienza e la sicurezza dei turisti (posa in opera di n. 10 totem per l’installazione di QR Code collocati in prossimità di altrettanti punti di interesse, che consentano di illustrare le caratteristiche delle risorse naturali e/o culturali presenti nella Lama e nelle aree limitrofe; l’installazione di un impianto di monitoraggio per l’allerta meteo collegato al sistema di video sorveglianza esistente e posa in opera di segnaletica allerta meteo e di interdizione all’area. Quest’ultimo intervento punta a tutelare la sicurezza dei turisti presenti all’interno della lama, nel caso di avverse condizioni meteo)

L’intervento è molto attento a favorire lo sviluppo (sociale, culturale, economico) in funzione di un turismo sostenibile. A tale scopo il progetto prevede la sistemazione/creazione di aree verdi con differenti finalità: alcune dedicata all’ospitalità degli avventori e altre destinate a scopi didattici. La rilevanza che il tema dell’accessibilità sta ottenendo per il settore del turismo impone di sensibilizzare operatori ed enti sulle esigenze di inclusione. In particolare, nell’ottica dello sviluppo di un turismo inclusivo la proposta prevede: interventi per l’abbattimento di barriere architettoniche su via Cala Porto; la creazione di un servizio di park&ride per il collegamento della pocket beach di Cala Monachile con il parcheggio a monte della Lama, destinato a garantire la fruizione dell’area anche alle fasce più deboli.