Opificio con uffici e showroom2004
- Luogo: Rutigliano (Ba)
- Committente: "F.lli MIULI s.n.c", Rutigliano (Ba)
- Budget: € 380.000,00
- Progetto architettonico: Luca Labate con V. Valenza (2001-02)
- Progetto strutture: C. Dentamaro (2002)
- Direzione lavori: Luca Labate (2004)
L’area interessata dal progetto, di circa 4.000 mq, ha caratteristiche orografiche prevalentemente pianeggianti. Il fabbricato realizzato occupa la parte centrale del lotto, destinando la restante area a parcheggio.
L’opificio, che partecipa alla caratterizzazione architettonica della strada commerciale della Zona P.I.P. di Via Conversano, mostra due distinti caratteri architettonici.
Il primo caratterizzato da una marcata trasparenza, riguarda la parte degli uffici, l’area espositiva, e l’abitazione e corrisponde alla porzione del fabbricato con affaccio diretto sulla strada, definita dalla ripetizione di muri a bandiera che delimitano infissi “a tutta altezza” e scandiscono l’intera facciata. La parte destinata a deposito e stoccaggio delle merci, è al contrario definita da involucri murari, continui e prevalentemente opachi, ed è illuminata da lucernari ricavati sulla copertura.
A queste due parti corrispondono altrettanti tipi di strutture portanti.
La prima (uffici, esposizione, abitazione) è stata costruita con una struttura muraria realizzata con blocchi in c.l.s., sulla quale poggiano solai latero-cementizi gettati in opera, con la copertura del lastrico solare realizzata con una intercapedine ventilata che contribuirà in estate al raffrescamento dell’abitazione ed in inverno (con le bocchette di ventilazione chiuse), limiterà la dispersione del calore per irraggiamento.
La seconda (deposito, stoccaggio) è costruita con una struttura di pilastri e travi prefabbricati sulla quale poggia una copertura di tegoloni; i muri di tompagno sono dello stesso tipo della struttura muraria già descritta, lasciati anch’essi “a vista”.
Dal punto di vista distributivo, l’intervento individua al piano terra, nella parte prospiciente via Conversano, una successione di campate di dimensioni variabili all’interno delle quali sono state ricavate: scale e servizi in quelle più strette, locali per esposizione e uffici in quelle più larghe. Nella parte adiacente ai locali espositivi–vendita, vi è un deposito collegato tramite due aperture. Tutta la restante area destinata allo stoccaggio delle merci, è collegata direttamente con i piazzali esterni da quattro ampie aperture.
Al primo piano, collegato a terra sia da ampie scale esterne che da scale di servizio interne, si trova la zona residenziale. L’abitazione, anticipata da due terrazzi è di tipo bi-nucleare, presenta due accessi distinti che danno ingresso indirettamente ai locali “rappresentativi” della casa, la Sala da pranzo e il Salotto-Soggiorno, ai quali sono affiancati rispettivamente lo studio, la cucina, i servizi, lo spogliatoio e le camere da letto.
Il progetto, nell’affrontare il tema dei luoghi del lavoro, propone un esempio di edificio industriale dotato di spazi e forme architettoniche che potrebbero essere da stimolo per ridare qualità a quelle zone del paesaggio extra urbano che non sono più ne città ne campagna.